Perché il 90% delle aziende sono improvvisate?
Andrea Pastore 19/04/2024 0
Il 90% delle aziende del fotovoltaico sono improvvisate perché il settore è relativamente nuovo e in rapida crescita. In Italia, il mercato del fotovoltaico è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, passando da 40 MW nel 2006 a oltre 20 GW nel 2022.
Questa crescita ha portato alla nascita di un gran numero di aziende, molte delle quali non hanno la necessaria esperienza e competenza per installare e mantenere impianti fotovoltaici in modo efficiente e sicuro.
Ecco alcuni fattori che contribuiscono all'improvvisazione nel settore del fotovoltaico:
- Bassi requisiti di ingresso: per avviare un'azienda di fotovoltaico non sono necessari requisiti di formazione o esperienza specifici. Questo ha portato alla nascita di molte aziende gestite da persone che non hanno una formazione tecnica in materia di energia solare.
- Concorrenza agguerrita: il mercato del fotovoltaico è molto competitivo, il che ha portato molte aziende a ridurre i costi per essere in grado di competere. Questo ha portato a una riduzione della qualità dei materiali e dei servizi offerti.
- Falsi miti: il fotovoltaico è circondato da molti falsi miti, che spesso vengono sfruttati da aziende improvvisate per convincere i clienti ad acquistare impianti che non sono adatti alle loro esigenze.
I consumatori che stanno valutando l'installazione di un impianto fotovoltaico devono prestare attenzione ai seguenti fattori per evitare di cadere in trappola di aziende improvvisate:
- Richiesta di un sopralluogo: un tecnico specializzato valuterà l'idoneità del tetto per l'installazione di un impianto fotovoltaico.
- Chiedi un preventivo dettagliato: il preventivo deve includere tutti i costi, compresi i materiali, la manodopera e l'installazione.
- Informati sulle agevolazioni fiscali: le aziende serie sono in grado di fornire informazioni sulle agevolazioni fiscali disponibili per l'installazione di impianti fotovoltaici.
Scegliendo con attenzione l'azienda a cui affidarsi, i consumatori possono evitare di incorrere in problemi e assicurarsi di ottenere un impianto fotovoltaico di qualità che soddisfi le loro esigenze.
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Andrea Pastore 19/04/2024
Ecco perché i “comportamenti virtuosi” non abbasseranno mai la tua bolletta energetica.
I "comportamenti virtuosi" sono sicuramente importanti per ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, le bollette. Tuttavia, è importante essere realisti e comprendere che questi comportamenti non sono sufficienti per abbattere drasticamente i costi.
Ecco alcuni motivi per cui i "comportamenti virtuosi" non abbasseranno mai la tua bolletta energetica:
- L'aumento dei prezzi dell'energia. Il prezzo dell'energia è in costante aumento, sia per la luce che per il gas. Questo è dovuto a una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, la crisi climatica e la scarsità di materie prime. Anche i comportamenti virtuosi non possono compensare questo aumento dei prezzi.
- La necessità di un cambiamento strutturale. Per ridurre drasticamente i costi energetici, è necessario un cambiamento strutturale dei nostri sistemi energetici. Questo significa passare a fonti di energia rinnovabili, migliorare l'efficienza energetica degli edifici e dei trasporti, e promuovere la condivisione dell'energia. I "comportamenti virtuosi" possono aiutare a raggiungere questi obiettivi, ma non sono sufficienti da soli.
Ecco alcuni esempi di come i "comportamenti virtuosi" possono aiutare a ridurre i costi energetici, ma non a eliminarli:
- Scegliere le lampadine al LED. Le lampadine al LED consumano molto meno energia delle lampadine tradizionali. Tuttavia, il costo di acquisto delle lampadine al LED è più elevato. In termini di bolletta energetica, i risparmi si vedranno nel tempo, ma non saranno immediati.
- Sbrinare frequentemente frigo e congelatore. Sbrinare questi elettrodomestici regolarmente può aiutare a ridurre i consumi. Tuttavia, questo non significa che si potrà risparmiare il 50% o il 75% sulla bolletta energetica.
- Attenzione a lavatrice e lavastoviglie. Lavare i panni a basse temperature e utilizzare la lavastoviglie solo a pieno carico può aiutare a ridurre i consumi di acqua e energia. Tuttavia, questi comportamenti non azzereranno i costi.
I comportamenti virtuosi" sono importanti per ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, le bollette. Tuttavia, è importante essere realisti e comprendere che questi comportamenti NON sono sufficienti per abbattere drasticamente i costi
Franzese Group 10/10/2024
Transizione 5.0 un'opportunità di crescita
Transizione 5.0
Transizione 5.0: un'opportunità di crescita per le imprese italiane
La Transizione 5.0 è una misura chiave nel piano di sviluppo economico e sostenibile dell'Italia, che punta a favorire la transizione energetica e digitale delle imprese per il biennio 2024-2025. Attraverso un credito d’imposta fino al 45% delle spese sostenute, questa misura mira a incentivare l'adozione di tecnologie all'avanguardia e pratiche sostenibili, cruciali per rimanere competitivi in un mercato globale sempre più attento all'impatto ambientale.
Un focus sull'energia rinnovabile
Tra gli interventi principali previsti dal programma spicca l’installazione di impianti fotovoltaici, ma con una particolarità: i moduli utilizzati dovranno essere assemblati o interamente prodotti nei Paesi dell'Unione Europea. Questa clausola sottolinea l'importanza di sostenere il mercato europeo delle rinnovabili, riducendo la dipendenza da fornitori extra-UE e promuovendo la creazione di una filiera europea forte e indipendente.
L'installazione degli impianti fotovoltaici potrà essere integrata con soluzioni di storage per lo stoccaggio dell'energia, un aspetto cruciale per garantire una maggiore efficienza e ottimizzazione dell'energia prodotta da fonti rinnovabili. Il potenziale impatto di questi interventi è significativo, sia in termini di riduzione dei costi energetici per le aziende, sia di diminuzione delle emissioni di CO2, contribuendo agli obiettivi di sostenibilità del Paese.
Il ruolo dell’ENEA e l’attesa del Registro dei prodotti certificati
Un passo cruciale per l’implementazione della Transizione 5.0 è l’istituzione del Registro dell'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), che avrà il compito di stilare una lista completa dei prodotti certificati e conformi alla misura. Questo elenco sarà determinante per guidare le imprese nella scelta dei materiali e delle tecnologie ammissibili al credito d’imposta, garantendo trasparenza e conformità con i requisiti previsti.
Al momento, si attende la pubblicazione del Registro da parte dell'ENEA, ma l’interesse delle imprese è già altissimo. Molti produttori del settore energetico, in particolare nel campo del fotovoltaico, hanno segnalato un notevole incremento degli ordini, segno che la Transizione 5.0 è vista come un'opportunità concreta per innovare e ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive.
Un passo avanti per la competitività delle imprese italiane
Oltre a favorire la transizione energetica, la misura offre anche una spinta significativa verso la digitalizzazione delle imprese, un altro aspetto cruciale per rafforzare la competitività. La capacità di integrare soluzioni digitali avanzate, accanto all’adozione di impianti energetici più efficienti, permetterà alle aziende di ridurre i costi operativi, migliorare i processi produttivi e aumentare la loro resilienza di fronte alle sfide globali.
La Transizione 5.0 non rappresenta solo una misura fiscale, ma un'opportunità per l'Italia di allinearsi con gli standard europei in termini di sostenibilità e innovazione, creando un ecosistema industriale più solido e green. Con il lancio di questa misura, il governo italiano punta a incentivare investimenti che avranno ricadute positive non solo per le imprese, ma anche per l'intera economia nazionale.
In attesa che il Registro dell’ENEA venga reso disponibile, le imprese interessate possono già prepararsi valutando le opzioni di investimento e i fornitori che rispettano i requisiti imposti dalla misura, pronti a cogliere tutti i benefici che la Transizione 5.0 promette di portare.
Le prospettive future e l'impatto sul mercato
La Transizione 5.0 promette di essere un volano di crescita per il mercato italiano, con un impatto positivo soprattutto nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie digitali. La scelta di incentivare l'installazione di impianti fotovoltaici prodotti nell'Unione Europea, ad esempio, risponde non solo a esigenze di sostenibilità ambientale, ma anche a una strategia industriale volta a rafforzare l’economia interna e creare un ecosistema di innovazione tecnologica all’interno dei confini europei.
Alcuni produttori di moduli fotovoltaici, infatti, stanno già beneficiando di un incremento della domanda, evidenziando un’accelerazione negli ordini anche prima dell'ufficializzazione del Registro ENEA. Questo anticipo di interesse riflette la forte aspettativa che le imprese italiane hanno verso la Transizione 5.0, vedendo in essa una possibilità di rinnovamento strutturale e di allineamento con i nuovi paradigmi economici e ambientali globali.
Andrea Pastore 19/04/2024
Ecco perché maledirai il fotovoltaico se ti affiderai a questa categoria di installatori
Se ti affiderai a un'azienda sbagliata per l'installazione di un impianto fotovoltaico, potresti finire per maledire il fotovoltaico per diversi motivi. Ci saranno problemi tecnici poiché l’impianto fotovoltaico potrebbe non funzionare correttamente, causando problemi di sicurezza o di produzione di energia. Un’azienda potrebbe nascondere costi aggiuntivi o aumentare i prezzi dopo l'installazione e potrebbe non essere in grado di fornire assistenza in caso di problemi con l'impianto.
I pannelli solari installati in modo errato potrebbero non produrre energia in modo efficiente o addirittura potrebbero essere pericolosi. Quando dovrai collegare l'impianto e questo avviene in modo errato, ci potrebbero essere danni alla casa o all'azienda. Ad esempio se i cavi elettrici vengono collegati in modo sbagliato, è possibile che si verifichi una dispersione di corrente, che può causare una scossa elettrica a chiunque entri in contatto con i cavi.
Un altro motivo per cui non puoi affidarti ad un'azienda improvvisata è perchè potrebbe non fornire una garanzia o potrebbe fornire una garanzia che non copre tutti i problemi che potrebbero verificarsi.
Scegliendo con attenzione l'azienda a cui affidarti, puoi ridurre il rischio di incorrere in problemi e assicurarti di ottenere un impianto fotovoltaico di qualità che soddisfi le tue esigenze.