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LA PRODUZIONE SARA' SEMPRE LA STESSA?
L'impianto viene espresso in kWp (kilowatt di picco). Questa misura indica la massima produzione oraria dell'impianto a determinate condizioni (forte irraggiamento, area tersa ed esposizione ottimale). Durante la giornata la produzione sarà più bassa al mattino (partirà da zero) e crescente fino ad un picco (ad esempio 6 kWp) per poi ritornare a zero al calare del sole, descrivendo una sorta di campana.
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BUROCRAZIA
Installare un impianto fotovoltaico rientra nel regime della cosiddetta EDILIZIA LIBERA! Il governo ha semplificato la realizzazione degli impianti fotovoltaici. Come previsto dal Decreto Bollette (DL 17/2022) non bisogna richiedere permessi o autorizzazioni per i sistemi fotovoltaici fino a 200 kW.
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GRANDINE ED INCENDI
Gli impianti fotovoltaici sono per loro natura esposti alle intemperie e quindi soggetti alla volontà della natura. La grandine può avere la capacità di rompere un modulo fotovoltaico, ma solo quando i chicchi sono di dimensioni fuori dal comune. Gli incendi possono avvenire ma quasi sempre sono dovuti a cattiva manutenzione. Un' assicurazione all risk ed una manutenzione annuale preverranno ogni problema!
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I MODULI FOTOVOLTAICI FANNO MALE ALLA SALUTE?
Tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche generano campi elettromagnetici, ma non vuol dire che tutti siano pericolosi. Il campo magnetico prodotto dall’impianto fotovoltaico non influisce sulla salute umana. Forse dovremmo riflettere su quanto è vicino il cellulare alla nostra testa tutta la giornata…
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SMALTIRE I MODULI E' UN PROBLEMA?
Lo smaltimento di moduli è sempli che oltre che gratuito.
Le ipotesi sono solo due:
Moduli fotovoltaici installati su impianti inferiori a 10 kWp:
sono considerati rifiuti RAEE domestici e devi consegnare i pannelli fotovoltaici al Centro di Raccolta RAEE più vicino predisposto dal tuo Comune di residenza
(GRATIS).Moduli fotovoltaici installati su impianti superiore ai 10 kWp:
sono considerati rifiuti RAEE professionali. In questo caso il proprietario dell’impianto sia esso un privato, un’azienda o un professionista deve consegnare i pannelli fotovoltaici non più funzionanti ad un Impianto di Trattamento Autorizzato iscritto al Centro di Coordinamento RAEE.
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COME VENGONO EROGATI GLI INCENTIVI DEL CONTO TERMICO?
Il Conto Termico è un incentivo dello Stato italiano che copre una parte importante delle spese per migliorare l’efficienza energetica o installare impianti a energia rinnovabile (per esempio caldaie più efficienti, pannelli solari termici o pompe di calore). Gli incentivi consistono in dei contributi economici e vengono erogati direttamente dal GSE: il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) gestisce il pagamento. Il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all'incirca di 2 mesi.